Nasco a Milano e vivo in un piccolo quartiere ad un passo dalla metropoli, che negli anni vedo trasformarsi: campi e cascine lasciano il posto a cemento e palazzi.
I luoghi nel verde dove giocavamo da piccoli spariscono, uno dopo l’altro.

Quello che rimane è un senso di disconnessione, che da allora, per me, è proseguito fino all’età adulta.

La mia fortuna è stata quella di passare le estati insieme ai nonni, sulle colline emiliane: lì inizia il mio intimo rapporto con la natura, in particolare con le piante.

Crescendo, mi trasferisco nella grande metropoli, dove vivo intensamente per quattro anni: in questo tempo inizio a sviluppare fastidi cronici sempre più debilitanti.
L’ansia era alla base di qualsiasi relazione con il mondo esterno.
Ancora una volta l’ancora di salvataggio erano le vie di fuga in montagna o in campagna, nei luoghi della mia infanzia.

Durante questi anni decido di iscrivermi a Naturopatia, un percorso di consapevolezza che è stato parte fondamentale del mio “cambiamento di vita” e che ha migliorato nettamente il mio stato di benessere psicofisico.

Così, decido di fuggire dalla città, da una vita che non sentivo mia.

Arrivo in Trentino nel 2022 e inizio a coltivare il mio cammino dell’anima, accolta dall’abbondanza della natura.